Serie A, la top ten dei giocatori più prolifici della storia del campionato italiano

By Redazione

La Serie A ha sempre avuto una grande tradizione di attaccanti. Ieri c’erano giocatori come Batistuta, Van Basten, Shevchenko e Ronaldo, mentre oggi ci sono i vari Osimhen, Lukaku, Immobile e Lautaro Martinez, con quest’ultimo autore di una grande stagione con l’Inter come si legge qui. Per non parlare poi di leggende come Silvio Piola, Giuseppe Meazza e José Altafini. 

Tutti veri e propri fuoriclasse, questi, che hanno messo la firma sul nostro campionato segnando gol a raffica con le rispettive squadre, con alcune di queste che sono arrivate ad imporsi in Italia e in Europa proprio grazie al contributo, spesso determinante, dei loro bomber.

Così, negli anni, ha preso forma la classifica dei marcatori della Serie A, con il record di gol segnati che è imbattuto da ben settant’anni.

La classifica dei marcatori della Serie A

In questa classifica troviamo Luis Vinicio, a lungo legato a Napoli e Vicenza con cui ha giocato a lungo segnando diversi gol. In totale, fanno 155 per l’italo-brasiliano, preceduto di una sola rete da Roberto Mancini, che ha scritto la storia del nostro calcio sia da giocatore – specialmente con Sampdoria e Lazio con cui ha vinto uno Scudetto – che da allenatore della Nazionale vincendo l’Europeo del 2020.

A pari merito con Mancini, c’è “Rombo di Tuono” Luigi Riva, anche lui grandissimo protagonista della Serie A e in grado di portare il Cagliari sul tetto d’Italia. Sempre a quota 156 anche Filippo Inzaghi e Zlatan Ibrahimovic, che certo, anche per questioni anagrafiche, non hanno troppo bisogno di presentazioni.

157 gol per Luca Toni, campione del mondo insieme ad Inzaghi nel 2006 e autentico goleador del nostro campionato con le maglie di Palermo e Fiorentina.

Un altro big della Serie A presente in questa classifica è Roberto Boninsegna, che nelle sue 364 presenze ha collezionato ben 163 gol. Poi troviamo campioni come Giuseppe Savoldi, Amedeo Amadei e Giampiero Boniperti, che nella loro carriera hanno segnato rispettivamente 168, 174 e 178 gol in campionato.

182, invece, per uno degli attaccanti italiani più forti della sua generazione, Fabio Quagliarella, che ha messo a segno la bellezza di 182 gol, che lo posizionano appena dietro l’argentino Gabriel Omar Batistuta con le sue 183 reti, al decimo posto della classifica all-time dei marcatori della Serie A.

In nona posizione ci sono invece ben tre giocatori: Alberto Gilardino, Alessandro Del Piero e Giuseppe Signori, tutti a quota 188 reti in campionato. Dopodiché, troviamo Kurt Hamrin con i suoi 190 gol. Scomparso lo scorso febbraio, lo svedese è stato leggenda della Fiorentina degli anni ’60. Davanti a lui c’è un attaccante dei giorni nostri, Ciro Immobile, detentore del record per il maggior numero di gol segnati in una singola stagione (36) insieme a Higuain.

Sesta piazza per il Pallone d’Oro del 1993, Roberto Baggio, lui che con la sua classe infinita ha dipinto calcio per anni nel nostro Paese e in Europa. 209 per un altro fuoriclasse, Antonio Di Natale, capace di segnare gol incredibili nella sua carriera.

Quarto posto in condivisione, poi, per José Altafini e Giuseppe Meazza, grandissimi attaccanti del passato che hanno contribuito a rendere grande il nostro calcio.

Sul podio, però, ci va Gunnar Nordahl, altro svedese che in Italia ha vissuto i momenti migliori della sua carriera da giocatore e detentore del primato per aver segnato più gol in un singolo campionato prima che venisse superato da Higuain prima e Immobile poi.

Secondo posto per Francesco Totti, leggenda e simbolo della Roma che ha totalizzato ben 250 gol. In prima posizione, però, c’è Silvio Piola, altra leggenda del nostro calcio che in carriera ha segnato la bellezza di 274 gol, per un record che resiste, come anticipato, da ben settant’anni.

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